Parigi-Festa della musica 2007

**_ per ora l'articolo è mutilo nel senso che mancano immagini, appena avrò del materiale non esiterò ad aggiornare il post!-**


Ebbene si, anche per quest' anno il consueto appuntamento nella capitale dei formaggi, del buon pane e della musica è volto al termine ed è tempo di resoconti.

Non serve sottolineare che, come sempre, è stato un successo.
Vuoi per la Capoeira, per la città, vuoi per la musica, per lo stage ma soprattutto perchè c'è tanta gioia di vivere in ognuno di noi, gioia che in questi contesti facciamo di tutto per tirare fuori!

Volendo riassumere i punti salienti per coloro i quali non hanno potuto partecipare o ne hanno avuto solo un assaggio partirei il primo allenamento.

Mi si racconta (credo che ormai tutti sappiate delle disavventure di Caxixo prima di arrivare) che la palestra del primo incontro fosse veramente minima e che, nell'impossibilità di fare Capoeira, Ruben si sia inventato un allenamento alternativo che ha incontrato il favore del "pubblico".
Successivamente [tralasciando le varie visite turistiche che escono dall'ambito di questo spazio (ma che comunque meritano veramente di essere fatte)] possiamo parlare dello stage avvenuto ad Amboise, cittadina sulla Loira nota per il Pallazzo reale di FrancescoI ma soprattutto per essere stata l'ultima residenza di Leonardo da Vinci dove pure è sepolto, ma ancora di più nota per il passaggio di tre giorni del celebre gruppo "Tao te chia" che ha sicuramente lasciato un sengno indelebile tanto che, si dice, tra i caratteristici vicoli non si fa che parlare di noi... LOL !
Durante questo stage, fuso con i praticanti di Yoga, abbiamo assistito al baotizado dei Parigini e di un cambio cinture inatteso, il mio ( prosimamente pubblicherò un articolo in seguito alle voci di persone contrarie dove ribadirò che questa corda è mia quanto vostra e se qualcuno non è d'accordo smetterò di indossarla fino a che non mi considererete all'altezza).

Sempre durante questi giorni sono state organizzate ben due escurzioni fino al "castello sull'acqua" con grande gioia per i polpacci (Teddy però ci svela di aver trovato un passagio alternativo che condividerà con noi negli anni seguenti) e non possiamo non ricordare l'inaspettato malessere della Pandeirina che s'è ritrovata tutti i muscoli bloccati per due giorni, poi...tutto sparito.

Al ritorno è seguito un'altro allenamento con i Parigini, altre visite per la città e il Battesimo dei piccoli dove per la prima volta in questo viaggio abbiamo visto in azione la splendida (scusate la licenza) Miriam che ha lasciato tutti con la bava alla bocca... parlo della capoeira, cosa avete capito!!!

L'ultimo grande evento è stato la Festa della musica, introdotta da uno spettacolo a Fontenay alla maison des citoyens seguito da una serie di rodas in metro fino ad arrivare in centro di Parigi dove è stata festa fino al mattino!

E dopo, a letto??? no!!!
Alle 5.30 abbiamo assistito alla cerimonia di saluto al sole di Ruben all'interno del cerchio druidico in un bosco non lontano da Paris.

Con questo si è concluso questo bellissimo viaggio cosi ricco di eventi che sicuramente mi è sfuggito qualcosa.

In conclusione tutto il gruppo Rayo de sol in trasferta ringrazia di cuore il gruppo di Aquilino e Isabel per la grande ospitalità e per averci regalato un' altra esperienza indimenticabile che va a sommarsi a tutte le prezione esperienze che siamo grati di vivere sotto questa nostra, grande, passione comune.
Grazie anche a Ruben per l'energia che sempre ci trasmette ed ai gruppi di Treviso e Brescia.

Un ringraziamento veramente speciale alla Miriam di Brescia (ma anche Max, Cristian e Teddy) per aver esportato in Francia la buona cucina Italiana!!!